Se Agostini segnasse adesso… Il gol “fantasma” del Condor all’Alessandria

Se Agostini segnasse adesso… Il gol “fantasma” del Condor all’Alessandria

Fonte: Giovanni Guiducci per Cesena FC Magazine

Cesena ed Alessandria si ritrovano faccia a faccia dopo oltre un ventennio. Si annoverano solo due campionati condivisi dalle due compagini che oggi si sfideranno all’Orogel Stadium. A campi invertiti esiste pure un aneddoto sull’attribuzione di un gol all’attuale direttore dell’area tecnica bianconera. Il tutto è in maniera esplicativa descritto dalla celebre firma Giovanni Guiducci per Cesena FC Magazine. Riportiamo alcuni stralci.
Negli anni ’10 e ’20 del secolo scorso l’Alessandria rappresentava l’élite del calcio italiano di provincia e faceva parte del celebre “quadrilatero” piemontese, insieme a Novara, Pro Vercelli e Casale. Nel 1929-30 i grigi presero parte al primo campionato di serie A dove contano tredici partecipazioni complessive, proprio come il Cesena, ma mai contemporaneamente. Solo in serie C, infatti, le due squadre vantano precedenti (1997-98 e 2000-01).
La prima volta al vecchio e glorioso stadio “Moccagatta”, i romagnoli in maglia blu ritrovano capitan Massimo Agostini. Il Condor è in gran spolvero, nel finale di primo tempo Salvetti serve in area Agostini che si defila sulla destra e calcia in porta. Il difensore Orocini, che era andato a chiudere, tocca la palla con la suola della scarpa ma non può evitare che finisca alle spalle del portiere. Benché la deviazione sia minima, secondo la consuetudine dell’epoca, sui tabellini viene riportata l’autorete di Orocini. Il Condor non è d’accordo e rivendica invano come sua quella rete, che oggi gli verrebbe attribuita senza alcun dubbio.

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