Tradizionalmente trascorro il mese d’agosto in costa azzurra, nella piccola casa di famiglia, tra i pini e il mare.
Del soccer d’agosto non mi interessa nulla, del mercato ancora meno, sono discussioni inutili che non interessano nemmeno i protagonisti, figuriamoci gli spettatori. O no?
Leggiamo però con grande giubilo, che sul media partner della famiglia Aiello, si rende noto ai sudditi, ehm, ai tifosi, che finalmente il lupo cattivo è stato allontanato dal gregge delle pecorelle indifese.
Il pervicace Lewis, fonte di tutti i mali del Cesena si è sfilato in favore di tale Mr Scotto.
L’estensore dell’articolo, il secondo in linea di comando nella prestigiosa redazione (si vede che il comandante in capo è in Costa Azzurra anche lui come me), scrive un articolo perfetto secondo il canovaccio usuale e consolidato.
Stia tranquillo che anche questa volta il posto di lavoro è salvo.
Infatti ci vengono subito elencate le immense fortune del nuovo che avanza, tali da rassicurare il tifoso bianconero, o almeno quei pochissimi che qualche dubbio avevano cominciato a nutrirlo.
4cento ristoranti… Addirittura, nientemeno.
Il che è consolatorio, se si pensa a qualche intervista genuflessa ad Aiello fatta in locali turistici di dubbio gusto.
Fino a non molto tempo fa il Papa veniva intervistato dai giornalisti dell’osservatore romano con il taccuino appoggiato su una gamba, mentre il ginocchio dell’altra toccava terra. Me le immagino così le interviste al clan degli Aiello (e ai martoranesi prima, e ai Lugaresi prima ancora, ecc ecc…).
Non divaghiamo.
Quindi si dice che il tremendo Lewis esce di scena, ed entra un già socio, danaroso (ma ricordiamo che Lewis fu a suo tempo presentato come uno dei più noti avvocati di New York, e Aiello l’uomo bionico… Poi ci siamo iscritti al campionato con i soldi di Orogel).
Ma l’articolo non dice nulla su quanti soldi verranno versati nelle casse societarie.
Il mercato è bloccato non da luglio, ma dallo scorso gennaio nel precedente campionato.
Attendiamo con fiducia che i proprietari del Cesena ripianino il passivo creato dalla loro gestione e che dotino il Cesena dei mezzi per affrontare il campionato con le ambizioni che loro stessi hanno confermato.
I questo caso la nostra fiducia ed ammirazione sarà totale e anche noi potremmo gioire di avere proprietari così danarosi e munifici.
Nuova proprietà del Cesena: fuori Lewis, dentro Scotto! Si è passati dalla profumeria alla pizzeria…
