Pensavamo che il malvezzo di favorire sfacciatamente i rampolli fosse un vizio prettamente italiano e che la società anglosassone, fondata sulla meritocrazia calvinista ne fosse esente e fiera oppositrice.
Per questo ci siamo meravigliati quando la stagione 2022-2023 del Cesena è stata inaugurati con lo sciagurato esordio del giovine figlio del fu presidente.
Invece oggi dobbiamo prendere atto che in realtà è una prassi consolidata, mandare i figli a fare il gran tour nei campionati italiani.
Allora se anche uno degli uomini più ricchi del mondo, manda i suoi figlioli a farsi le ossa nel campionato italiano, siamo noi che dobbiamo prendere atto di tali opportunità e gioire.
Del resto qualcuno si è mai scandalizzato per il figlio di Gheddafi aggregato alla Juve di Moggi e al Perugia di Gaucci?
Oggi Luca Lewis è al Pontedera… lontano dalle mura amiche di Cesena, esiliato solo per il suo cognome.
Noi, pentiti, lo invochiamo e gli diciamo grazie.
Sappiamo che molto presto ci dimostrerà il suo valore, proprio contro di noi, a quel punto tutti avranno compreso quello che noi oramai crediamo fermamente.
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