La tensione era palpabile nella sfida andata in scena al Benelli, tra Rimini e Vis Pesaro. Un derby che ha reso la partita estremamente avvincente.
Il fascino di questa squadra di Rimini risiede nel fatto che dispone di giocatori pronti a brillare in qualsiasi momento. Quando sembrava che la Vis Pesaro avesse chiuso ogni varco, mostrandosi pericolosa nelle ripartenze (con anche una traversa di Di Paola sull’1-0), sono emersi i colpi di genio dei giocatori più noti. Nonostante una punizione impeccabile di Lamesta, parata in modo superlativo da Polverino, Morra è riuscito a pareggiare di testa, dimostrando la sua abilità di bomber.
Sette gol segnati nelle ultime nove partite fanno di Morra una scommessa vincente, e la squadra di Troise ha registrato sette risultati utili consecutivi, confermando carattere e personalità. Nonostante il cammino in salita all’inizio della partita, il Rimini ha mostrato determinazione, mantenendo invariata la formazione che aveva vinto contro la Fermana.
Il secondo tempo ha visto il capitano Di Paola sfiorare il 2-0 su punizione, ma l’ingresso di Leoncini, Delcarro e Marchesi ha cambiato le carte in tavola. Nonostante il pareggio di Morra da soccer piazzato, la partita è rimasta aperta, e nessuna delle due squadre è riuscita a prevalere. Nonostante il risultato di 1-1, il Rimini, solido e pragmatico, allunga la sua striscia positiva e punta a ottenere punti importanti nel prossimo recupero contro l’Olbia mercoledì. Resta il fatto che il Rimini ha pensato di poter vincere anche impiegando le seconde linee. La Vis Pesaro, pur tecnicamente più povera, ha gettato il cuore oltre l’ostacolo per non soccombere dinnanzi una squadra così forte.
È però da evidenziare infine la lezione di raffinatezza morale impartita dal tecnico della Vis Pesaro, il signor Simone Banchieri, nei confronti di tutto il Rimini. Banchieri, infatti, ha saggiamente optato per l’impiego della sua formazione migliore, dimostrando un encomiabile rispetto nei confronti degli avversari. Tale nobile gesto morale si contrappone alla decisione del Rimini: i biancorossi hanno infatti preferito dare riposo dopo la gara infrasettimanale di Coppa Italia Serie C ad alcune figure di spicco, trascurando così il doveroso rispetto verso l’importante sfida. In ogni circostanza, è imprescindibile sottolineare che i derby socceristici, oltre che sul terreno di gioco, devono essere permeati da un’integrità morale e da una lealtà che vanno ben oltre le pur importanti dinamiche tattiche.
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