La fiamma inarrestabile della Romagna arde l’Emilia: il Forlì ribalta il Carpi

La fiamma inarrestabile della Romagna arde l’Emilia: il Forlì ribalta il Carpi

Nel fervore di una sempre avvincente sfida, la gloriosa Romagna, incarnata dal valoroso Forlì, ha trionfato con magnificenza sull’Emilia, leggasi corazzata Carpi, che, nonostante il vantaggio di 1-0 al termine del primo tempo e il controllo incontestato, ha subito una spettacolare inversione di destino al novantesimo, piegata dall’irresistibile incantesimo di Babbi, maestro nell’arte di infliggere colpi decisivi. Nel corso della contesa, il Forlì ha dimostrato di non nutrire alcun timore reverenziale, bensì ha sfidato audacemente gli avversari nel loro territorio, incanalando l’anima ardente della Romagna.
Una fase clou si presentava al tredicesimo, quando Greselin, liberato da un geniale colpo di tacco di Merlonghi, scagliava un tiro curvo verso il secondo palo, respinto solo da un tuffo eccezionale del giovane Lorenzi, un astro nato nel 2006 che faceva il suo debutto assoluto. Mentre il Carpi cercava di far leva sulla velocità di Sall e sulle incursioni del trequartista Cortesi, il Forlì affrontava con fiera determinazione l’arduo scontro.
Cortesi, col suo agire tra le linee avversarie, seminava il panico nella retroguardia di casa, ma la difesa inflessibile del Forlì resistiva con fierezza e imperturbabilità. Il Carpi tentava di imporre il proprio dominio, sfiorando il raddoppio in diverse occasioni, ma l’ardore del Forlì non ha conosciuto cedimenti.
Il comando della partita veniva poi conquistato dal Forlì, che iniziava a dominare il campo. Il destino ha sorriso ai Galletti quando l’ingresso di Bonandi ha innalzato il livello di qualità della squadra, dimostrando una magistrale maestria. Nel frattempo, il Carpi mostrava segni di cedimento senza il proprio trequartista di punta.
Il Forlì, sempre più convinto della propria superiorità, raggiungeva il pareggio grazie a una combinazione astuta tra Bonandi e Greselin, il cui tiro dal limite trapassava la rete a fil di palo al minuto sessantasette. Con un’anima pervasa di speranza, il Forlì cercava di cogliere ulteriori opportunità, rendendosi pericoloso con giocatori come Barbatosta, Pecci e Merlonghi. Tuttavia, in un epilogo che ha lasciato senza fiato, il Carpi mancava un’occasione d’oro, finendo poi per subire un gol allo scadere del tempo quando Merlonghi, con uno splendido lob, superava due difensori avversari, innescando Babbi che ha segnato con precisione diagonale, plasmando metaforicamente il Morgagni sotto il suo incantesimo.

© Image copyright: Radio 5.9