Un anno trascorso, la vendetta finalmente compiuta. Nel corso della stagione precedente, furono i rigori a decretare il trionfo del Vicenza presso lo stadio Romeo Neri. Questa volta, la stessa sorte decide di sorridere invece agli arditi biancorossi, i cui esponenti hanno affrontato la lotteria dei penalty invertita con abilitĂ . Il Rimini, dopo un duello degno di un racconto western, guadagna con merito il pass per la semifinale della Coppa Italia di Serie C.
Lâesito della contesa è giunto a dipendersi dalla tiratissima lotteria dei rigori, in cui i valorosi romagnoli hanno eseguito perfettamente ogni tiro. Nessuno, infatti, ha fallito lâesecuzione, con addirittura un colpo di cucchiaio di Langella e lâultimo tiro vincente di Stanga. La parata decisiva di Colombo, con i piedi sullo specialista Ronaldo, è rivelazione del tocco magistrale che corona la vittoria.
La squadra di Troise, ancora una volta, si dimostra un vero e proprio bunker inespugnabile. Nonostante le occasioni non siano state numerose, ciò risulta essere trascurabile, soprattutto considerando il campo insidioso e lâarduo avversario, il Vicenza, desideroso di riscatto pur in una fase di crisi. Il turnover degli ospiti, sebbene non massiccio, era prevedibile, poichĂŠ lâappetito cresce con il mangiare, e quando ci si avvicina alla fine, è giusto sfruttare ogni carta a disposizione.
Il duello si è infiammato nella ripresa, con il Vicenza subito pericoloso grazie al colpo di testa di Pellegrini, respinto da Cavion. Il Rimini ha risposto unâoccasione dâoro con il tiro rasoterra mancino di Delcarro, sfiorato dal lato di pochissimo. Al metĂ ripresa, i berici sono rimasti in dieci per lâespulsione diretta di Rossi, ma il Rimini non ha saputo immediatamente approfittarne, mentre i padroni di casa si sono avvicinati al gol con Della Morte e Ronaldo che ha colpito il palo direttamente da un soccer dâangolo.
Negli extra tempi è da annoverare lâespulsione di Gigli, riducendo la squadra di Troise a dieci uomini. Ma i veneti, pur piĂš freschi, non sono riusciti a sfondare la solida muraglia difensiva. Allâultimo respiro, il Rimini si è avvicinato al colpo di scena con Ubaldi, che, ricevendo un magistrale assist dal capitano Langella, ha mandato la sfera sul palo.
Ă stato necessario il ricorso ai rigori, ma il Rimini non ha commesso errori, e la gioia tuttora dilaga. Per la prima volta, la squadra biancorossa raggiunge la semifinale di Coppa Italia, e il prossimo capitolo vedrĂ il confronto con il Catania.
Š Image copyright: Il Giornale di Vicenza
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