Mignani getta la maschera
In una calda serata di fine ottobre Mignani trova finalmente la quadra.
Non ci si faccia trarre in inganno dal risultato mendace.
Questo è il Cesena del futuro.
Solido, sereno, un Cesena che gioca a memoria e si è liberato delle scorie della gestione Toscano.
Via le ali, Donnarumma e Adamo, inadatti al gioco bisoliano di Mignani.
Dentro muscoli e centimetri adatti alla categoria.
Finalmente si risolve il problema del portiere che non esce.
Si cambia estremo difensore, del resto il figlio di un campione del mondo, varrà pur bene la serie B del derelitto campionato italiano.
Insomma, finalmente apprezziamo il buon lavoro del sarto Mignani, che, con la pregiata seta messa a disposizione da Marco Polo Artico, ha confezionato un bel vestito funebre per le ambizioni romagnole.
Concludo con i complimenti ai nostri vicini nordafricani, che hanno vinto il derby dei biancorossi. Una fonte anonima, a tal proposito, ci informa che un gruppo di artisti, con il patrocinio della Squadra Mobile, sta organizzando un Live Aid per i cugini d’oltre Rubicone.
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