Il Forlì continua a vincere e lo fa, questa volta, interrompendo la striscia dei quattro 1 a 0 consecutivi. La partita, in realtà, non è stata semplice, complice un Progresso che, come da previsioni (squadra che fa pochi gol ma ne subisce molto pochi) ha cercato di portare la partita sui binari a se più congeniali, chiudendo tutti gli spazi e cercando di pungere nelle ripartenze. È servito un episodio (rigore di Petrelli a inizio secondo tempo) a indirizzare la partita, dopo il quale il Forlì ha avuto più spazi per collezionare occasioni ed ha finito per arrotondare all’86esimo con Trombetta.
Nel primo tempo la partita è bloccatissima, con il Progresso che tiene circa dieci uomini dietro la linea della palla, chiudendo di fatto tutti gli spazi. Il Forlì domina nel possesso palla ma in modo sterile, tanto che la prima occasione si registra al 27esimo (palla velenosa di Mandrelli bloccata dal portiere). Il Progresso trova però modo di pungere, ed è pericoloso in particolare in due ripartenze: al 30esimo con una punizione dal limite sinistro dell’area, bloccata da Martelli, e allo scadere del tempo in contropiede con Finessi, che dal limite dell’area fa partire un tiro a giro che finisce di poco alto. Tra le due, il Forlì si era reso pericoloso con un tiro di Menarini da fuori area, con palla di poco alta sopra la traversa. Il secondo tempo parte subito col botto: prima Petrelli non sfrutta una palla favorevole, subito dopo gli ospiti si rendono pericolosi con due calci d’angolo, dove ci vuole una grande parata di Martelli (anche oggi davvero impeccabile) per salvare il risultato. Il Forlì torna in avanti, e questa volta trova l’episodio che consente di sbloccare la partita: Petrelli tenta l’anticipo su una palla vacante in area e viene steso, siglando lui stesso il rigore.Da qui, il Forlì non concede più nulla agli undici di Castelmaggiore, trovando più spazi e collezionando diverse occasioni, che tuttavia non riesce a sfruttare (complici anche alcuni fuorigioco al limite segnalati). Da segnalare in particolare un quasi gol fantasma al 75esimo: Farinelli mette una palla bassa in mezzo, tocco sotto che chiama il portiere del Progresso ad una gran parata, con la palla però che viene allontanata lasciando il dubbio che avesse oltrepassato la linea di porta. È il preludio al raddoppio, che si materializza all’86esimo: Lilli lanciato a rete mette la palla in mezzo, Trombetta sotto porta insacca.
Continua quindi il testa a testa con il Ravenna, che come da previsioni non si lascia sfuggire i 3 punti in casa del San Marino, vincendo 1 a 0. Il prossimo turno, l’ultimo prima dello scontro diretto, vedrà curiosamente entrambe le squadre sfidare le due compagini di Prato: mentre il Forlì, in casa del Prato, affronterà una squadra chiamata a riscattare davanti ai propri tifosi la brutta sconfitta interna con il San Marino (seppur avendo vinto in casa dell’Imolese), il Ravenna ospiterà lo Zenith, tra le squadre più in forma del momento, aldilà delle vicende che la potrebbero portare a subire una penalizzazione.
