noi di AERS non siamo come quelli che regalano mimose e poi si incantano a guardare le tettone su tiktok

noi di AERS non siamo come quelli che regalano mimose e poi si incantano a guardare le tettone su tiktok

I pacifinti e l’8 marzo.

Succede di tutto sotto il cielo di Cesena.
Succede che i pacifinti comunisti filoputiniani, abbeverati alla fonte del fatto quotidiano, festeggino la vittoria contro i nazisti dell’Illinois, gentilmente offerta dal presidente Trump… un socialdemocratico di tradizione nord europea.

Scusate, noi di AERS non siamo come quelli che regalano mimose alle donne e poi si incantano a guardare le tettone su tiktok.

Non siamo neppure come coloro che fanno i finti tonti e si lamentano dello stato di polizia in cui vietano le trasferte… un’intollerabile violazione della libertà… certo… invece fare gli scalmanati in stazione, picchiarsi in bar e campetti parrochiali, è una forma altissima di esercizio democratico. Certo… Temistocle is nothing…

Purtroppo non siamo più negli anni Ottanta…
Questo i seguici di dibba e della salis lo sanno perfettamente, ma godono, da cattivi maestri, con loro come in una classe scolastica, si uniscono i deboli affascinati dai più prepotenti e ne imitano come scimmie le gesta…

Veniamo alle cosce serie.
Partita un po’ lofia.
Qualche commentatore potrebbe cercare di suggestionarvi per dare qualche responsabilità a Klinsmann… patetici.
Il nostro pareggio, immeritato e fortunoso, grandi meriti di mignani che manda in campo una formazione affamata di trionfi, ma contro questo Brescia, superiore nel palleggio c’è da soffrire.
Del resto la salvezza è ugualmente a portata di mano.
Migliore in campo: Fabio Artico, i suoi ragazzi stanno prendendo il palcoscenico.
Un DS coi Fiocchi.

© Image copyright: Daily Mail