Si è conclusa con un amaro epilogo la stagione del Rimini. Oltre all’eliminazione ai playoff contro il Pontedera, si aggiunge l’episodio (o presunto tale) del gestaccio di mister Gaburro rivolto ai tifosi presenti allo stadio in Toscana. Il tecnico ha dato una sua versione dei fatti a riguardo: «Sono andato sotto la curva davanti alla squadra. Era l’ultima partita, volevo stare davanti al gruppo. Ho invitato i tifosi ad applaudire i giocatori e questa cosa non è piaciuta. Giovedì sera i giocatori non meritavano di essere fischiati, poi se si è prevenuti questa è un’altra cosa. Una squadra che esce in quella maniera doveva essere applaudita, ma io non ho offeso nessuno, tanto meno ho fatto gestacci. C’era uno che inveiva, io gli ho detto: “devi applaudire”. Se in quel momento se la sono presa con me va bene, ma non era giusto nei confronti dei giocatori. […] Ci sono differenze tra parte dello stadio e la città, io che la città la vivo tutti i giorni percepisco delle cose. La curva e parte della tribuna hanno manifestato grande ostilità verso me e la squadra, a differenza di altri tifosi…»
Il futuro di Gaburro appare ormai segnato e lontano da Rimini. La società rivierasca appare infatti orientata ad un cambio di allenatore. La cosa più clamorosa è che il tecnico ammette di avere già avuto contatti con altri club, mentre la stagione era in corso, anziché concentrarsi sul da farsi per risalire la china. Queste infatti le sue parole: «Ho già parlato con tre società importanti di Serie D, ma non ho ancora deciso, penso che questo anno fatto a Rimini possa avere un senso se ne farò un altro di Serie C. Non mi sono espresso con nessuno, diciamo che sono stato concentrato sul Rimini e sulla categoria».
Insomma, le strade paiono separarsi, ma non è detto che Gaburro si sposti poi più di tanto da Rimini. Non è mistero infatti che al piano di sotto il Ravenna voglia a tutti i costi tentare quella risalita nel professionismo che lo scorso anno gli è sfuggita proprio a causa del Rimini di Gaburro. Un profilo che in D è una garanzia, che potrebbe succedere a Gadda. Un avvicendamento di questo tipo non sarebbe però di immediata digestione data l’atavica rivalità che connota il super-derby di Romagna tra Rimini e Ravenna. Ecco quindi che un ipotetico gestaccio rivolto verso i tifosi biancorossi potrebbe divenire mossa efficace per ingraziarsi i supporters bizantini…
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