Si era appena coricato, il ponderoso coordinatore della prestigiosa testata giornalistica locale, e non aveva tardato a prender sonno. Tra una sviolinata e una leccata al potente di turno era stata una vigilia di Natale di intenso lavoro.
I coordinati avevano dovuto subire per tutta la giornata le angherie del dispotico coordinatore, ed ora, nello proprie umili dimore ricopiavano i manifesti per arrotondare e cercare di mettere sul tavolo un piatto di minestra per il desinare natalizio.
Fu da subito un sonno agitato, visitato da spettri terrificanti.
Il primo, il fantasma degli allenatori passati, William Wallace Wiali, si presenta nero, ghiacciato, con lâaspetto di un dissennatore, gela lâanimo del nostro coordinatore e lo porta a rivedere le partite truccate dei campionati del passato, vendute da giocatori e dirigenti, e qui il nostro coordinatore comincia a interrogarsi su una parola che da troppi anni giace sopita, relegata in un angolino polveroso della propria coscienza, la parola âeticaâ.
Non câè tempo per riflettere troppo mentre William Wallace Wiali svanisce senza lasciare tracce, arriva il fantasma degli allenatori presenti: Supertuscan.
Il nostro coordinatore si ritrova improvvisamente seduto su una barca, ammanettato con un submariner nero ad un remo e costretto a remare insieme ad altri 4cento giornalisti con un altoparlante che diffonde altissimo le telecronache da Seul di Galeazzi.
E suda, suda tantissimo per tenere il ritmo degli altri, molto piĂš allenati di lui.
Oramai allo stremo, con gli ultimi istanti di lucidità si scopre a domandarsi se in effetti è davvero necessario remare tutti dalla stessa parte.
Ma appena questo pensiero prende la consistenza di un dubbio, ecco che compare lâultimo, fantasma, quello degli allenatori futuri.
Vestito di orbace, pelato, fiero, marziale, vincente. PierPaolo lo guarda; oramai dellâarrogante coordinatore non è rimasto nulla. âAscoltami, puoi ancora salvarti, puoi ancora tornare un essere umano, smetti di rincorrere il benestante di turno, smetti di voler piacere a tutti i costi e di elargire insegnamenti a destra e manca, sii te stesso, ma soprattutto divertiti ed evita di riempirti di gas infiammabileâ.
Come finirĂ questa favola di Natale?
RiuscirĂ il nostro coordinatore a ritrovare se stesso?
Š Image copyright: Far Out Magazine