Cesena-Perugia in 10 (s)punti: qualche babbeo chiese 1000 euro per salvare il Cesena…

Dieci giorni che medito come infilare qualche messaggio pro Palestina e finto pacifista in questo articolo, per mettere a tacere la mia coscienza di estrema sinistra. Coscienza che ovviamente rimane ben sopita tra gli agi della mia vita borghesissima. Accidenti, la devo tirare fuori! devo far sapere che sono sempre quello che combatte l’imperialismo americano!
Purtroppo non ci riesco proprio, sono privo di quella fantasia del piccolo paraculo che strizza l’occhio al popolo, indossando un mocassino di Prada e la cintura di Hermes.
Non lo so, aiutatemi, fate, voi, trovate voi, vi prego nelle dieci domande urlate al vento, qualche appiglio che dimostri che sono un bravo comunista, pacifista, amico dei poveri, vicino agli indifesi, agli oppressi, ai bisognosi, ai lebbrosi.
Insomma, vorrei tanto essere un buon cristiano… ah no scusate, sono comunista. A volte mi confondo, ancora, dopo tutti questi anni, mannaggia.

  1. Ma avete notato che per il centro di Cesena girano gruppi e gruppetti di turisti americani?
  2. Avete mai becuto lo spritz con il Cynar?
  3. Quanti giocatori servono per affrontare un campionato di serie B?
  4. Quali giocatori non servono più?
  5. Ma davvero a Conad concedono di costruire ancora e ancorae ancora e non chiedono nulla in cambio?
  6. Ma nessuno dice che Orogel ha tenuto il banco anche quando il banco perdeva forte? Quasi da sola. Perché gli altri molto beneficiati dalla politica locale non hanno contribuito?
  7. Qualche babbeo chiese 1000 euro per salvare il Cesena, qualche altro disse che chi non versava i 1000 euro sarebbe stato moralmente corresponsabile del fallimento del soccer a Cesena. Quando qualcuno di quelli che entrarono nella stanza dei bottoni ci comunicherà la sua tanto attesa verità?
  8. A volte quando vedo alcuni dirigenti intervistati da alcuni giornalisti prêt-à-porter, mi chiedo se passare per idiota agli occhi di un imbecille sia ancora da considerarsi una voluttà da fine gourmet?
  9. Stimo molto di più un padre che per difendere il figlio, la maglia e la squadra commette una violenza, rispetto a tutti quelli che a parole rovescerebbero il mondo, ma nei fatti chinano sempre la testa, girandosi dall’altra parte. Sono filo israeliano?
  10. Esistono ristoranti di pesce aperti il martedì a pranzo?

(e ora due bonus track, perché non si dica che qui ad All Elite Romagna Soccer siamo dei taccagni come degli… no, ci fermiamo qui con l’analogia perché nessuno ha bisogno di scendere sul personale, sull’intimo o sul religioso per commentare o criticare (o magari elogiare, perché no?) l’operato della presidenza statunitense di questo Cesena)

  1. Troppe bandiere. Onestamente pensiamo che dentro lo stadio ci siano fin troppe bandiere. Tolgono la vista, impegnano risorse, bloccano la crescita. Spesso si trasformano in banderuole. Basta bandiere.
  2. Se guardo “il gladiatore” e “pirati dei caraibi” uno dopo l’altro, mi accorgo che hanno utilizzato lo stesso tema per colonna sonora. Anche gli americani ricchi come Walt Disney tendono a risparmiare se possono? Ricordiamocelo.