Ultimo giorno di mercato convulso per il Rimini che non è riuscito a completare le cessioni. Dopo appena una stagione l’ex capitano Lorenzo Laverone lascia di già: contratto rescisso in quanto non è andato in porto lo scambio con la Fermana per il no del difensore marchigiano Jonathan Spedalieri al trasferimento in riviera. Si svincola pure Simone Pasa, invece Niccolò Tofanari e Nicholas Allievi non hanno trovato l’accordo per tanto sono rimasti.
In compenso si vedono pure tre i volti nuovi: il terzino sinistro Semeraro, il centrocampista centrale Marchesi e l’attaccante esterno Capanni.
Il terzino sinistro Semeraro arriva a titolo definitivo dal Gubbio. Ha siglato un contratto biennale con scadenza 30 giugno 2025. Nato a Fasano nel 2001, l’anno scorso con gli umbri ha collezionato oltre 20 presenze e disputato i play-off promozione, segnando anche il gol decisivo contro il Pontedera.
Marchesi è un centrocampista centrale, classe 1999, di grande impatto fisico. Ha vestito la maglia della Pro Sesto nelle ultime tre stagioni per un totale di 68 presenze e 3 reti. Ha firmato un contratto annuale e in cambio alla Pro Sesto è andato l’attaccante esterno Marcello Sereni, che era rientrato a inizio luglio dal prestito al Fiorenzuola.
Il colpo di mercato però è rappresentato da Gabriele Capanni! Attaccante esterno, Capanni arriva a titolo temporaneo dalla Ternana, club con cui ieri ha prolungato fino al 2025. Classe 2000, umbro di Città di Castello, Capanni nelle ultime due stagioni ha militato in Serie B con la maglia rossoverde, collezionando 18 presenze e realizzando un gol nell’ultimo campionato contro il Venezia. Cresciuto nel settore giovanile del Milan, qui in Romagna lo si ricorda soprattutto per la sua annata a Cesena. In bianconero il funambolo fece vedere cose egregie. Una perla su tutte: la rete sotto il diluvio universale all’ultimo secondo in casa del Legnago. Purtroppo il suo rendimento venne limitato dal rapporto complicato con l’ambiente, interno ed esterno alla società, logorato da un padre invadente che gli metteva pressione e sui social network insultava i tifosi, tramite messaggi su Messenger, e i dirigenti ad ogni occasione utile. Capanni quindi, schiacciato dalle aspettative del suo congiunto, finì per non giocare l’intero girone di ritorno per poi divenire una comparsa in quel di Terni. Si spera che a Rimini l’epilogo sia diverso.
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