Il Ravenna, sebbene sia ancora alla ricerca del miglior assetto, si regala una domenica da sogno elevando la Romagna tutta al di sopra dell’Emilia. È infatti clamoroso nelle proporzioni il successo ottenuto affrontando in trasferta la Libertas Castel San Pietro, formazione appena retrocessa in Prima Categoria a onor del vero, ma quando si parla di rivalità tra Romagna ed Emilia non si guarda in faccia proprio nessuno.
Alla fine l’incontro si chiude con un perentorio 8 a 0 in favore dei bizantini, con un netto 3 a 0 nella prima frazione e un ancora più rotondo 5 a 0 nella seconda. E pensare che nel primo tempo il Ravenna ha fatto pure un po’ fatica (si fa per dire…) a trovare i giusti spazi, anche perché i padroni di casa aspettavano sapientemente molto bassi e solo il gioco sulle fasce di Mancino e Marini era in grado di trovare efficaci pertugi nella difesa dei padroni di casa.
Il primo gol (al quattordicesimo) è arrivato su azione d’angolo: corner raccolto sul secondo palo da Mancini che, a sua volta, ha saputo crossare dalla parte opposta e trovare Esposito che, tutto solo, ha effettuato la prima puntura (dicasi: il gol del vantaggio). Al minuto trentottesimo il Ravenna ha raddoppiato: scatto di Sabbatani in profondità, su magistrale suggerimento di Nappello, che arriva alla conclusione ma il numero uno di casa respinge tuttavia il tap in di Pereira è facile facile. Prima della conclusione del tempo il Ravenna ha segnato ancora, questa volta su soccer di rigore: Nappello liberatosi in area con una spettacolare ruleta venne steso ed egli medesimo al quarantaduesimo ha trasformato il penalty del 3 a 0.
Il secondo tempo si è aperto sulla falsa riga del primo e, ovviamente, i cambi hanno influito. Ottima la solidità difensiva, al di là della differenza di livello che, ovviamente, ha il suo peso ed è tutto a favore di una Romagna straripante. Eccelso Pavesi, autore di una doppietta e anche Campagna autore di un gol in rovesciata con la palla che passa tra palo e portiere al ventiquattresimo minuto. Il risultato viene poi sugellato da Zattini e infine Tirelli, in rete all’ultimo minuto, per il gol che fissa il finale 8 a 0.
Tutta la Romagna e persino l’Emilia sono ai piedi del leone giallorosso.
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