Il Dalai Lama si è scusato pubblicamente dopo le polemiche e critiche suscitate da un video, emerso recentemente ma risalente allo scorso febbraio, in cui il leader spirituale durante un evento organizzato dalla M3M Foundation nella città di Dharamshala in India, bacia un bambino sulle labbra e poi gli chiede di succhiargli la lingua. In una nota, lo staff del Dalai Lama ha ha reso noto che «desidera scusarsi con il ragazzo e la sua famiglia, così come con i suoi numerosi amici in tutto il mondo, per il dolore che le sue parole possono aver causato», aggiungendo che «è rammaricato» per quanto accaduto».
Non sono ovviamente mancate le polemiche a riguardo anche alle nostre latitudini e longitudini. Il sindaco della città di Rimini, Jamil Sadegholvaad, ha commentato la vicenda sulla propria pagina Facebook, riportando il relativo link del Corriere della Sera. Queste le sue parole in proposito: «La considerazione del Dalai Lama mi è finita sotto i piedi. Trovo rivoltante quello che ho visto in questo video. Un uomo, peraltro autorità religiosa, che chiede a un bambino di succhiargli la lingua, dopo averlo baciato in bocca. Una vergogna».
A riportare la giusta dose di equilibrio e verità storica, nella sezione commenti del post in questione, ci ha pensato l’ex calciatore e allenatore del Rimini, nonché leggenda biancorossa e capitano di mille battaglie, Adrian Ricchiuti: «In tutte le religioni ci sono dei maniaci quindi non è una novità questa è tutti lo sanno quindi non c’è di meravigliarsi gente buona serata».
Un’inconfutabile smentita a chi ancora oggi si ostina a sostenere che il mondo del soccer sia popolato di soli bellimbusti ‘tutto muscoli e niente cervello’. C’è anche sensibilità e saggezza in mezzo a quei piedi fatati. Il sindaco di Rimini se ne ricordi!
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