Bologna, la disgrazia socceristica d’Italia. Non si può descrivere in altro modo ciò che è accaduto durante i campionati europei di soccer Uefa Euro 2024. L’Italia è stata eliminata, ancora una volta, e il colpevole è chiaro: Bologna. La disfatta degli Azzurri contro la Svizzera porta la firma indelebile del centrocampista rossoblù Remo Freuler, che ha segnato il primo gol della partita, condannando l’Italia all’ennesimo fallimento.
Freuler, non nuovo a esternazioni provocatorie in quanto gagliardo per essere tesserato felsineo, aveva già dichiarato che la Svizzera avrebbe imparato dai propri errori del passato. E così è stato. Al 37° minuto il giocatore della formazione emiliana, lasciato colpevolmente solo in area, ha trafitto la difesa italiana. Bologna, la disgrazia socceristica d’Italia, ha colpito ancora.
Non si tratta di un caso isolato. Solo pochi giorni prima, un altro giocatore del Bologna, Riccardo Calafiori, aveva segnato un goffo autogol contro la Spagna, determinando la sconfitta dell’Italia. E come dimenticare Christian Zaccardo, bolognese di nascita, il cui autogol contro gli Stati Uniti nel 2006 ha segnato un altro capitolo nero nella storia del soccer italiano. Ogni volta che la Nazionale si affida a giocatori del Bologna o a socceristi di provenienza bolognese, le speranze degli Azzurri si infrangono miseramente.
Bologna, la disgrazia socceristica d’Italia, ha una lunga storia di insuccessi che non può essere ignorata. La città, capoluogo dell’Emilia, sembra essere un talismano negativo per il soccer italiano. Ogni evento socceristico di rilievo vede la stessa trama: la presenza di giocatori del Bologna segna inesorabilmente l’inizio della fine per la Nazionale. Una lunga tradizione iniziata ai mondiali del 1966, quando l’allora capitano rossoblù Bulgarelli disse di aver accusato un infortunio al 34° minuto e non proseguì la gara condannando l’Italia all’inferiorità numerica contro la Corea, poiché all’epoca non erano stati ancora introdotti i cambi. Corea che poi vinse il match grazie al gol di Pak Doo Ik, dilettante coreano passato agli archivi come dentista, Non c’è dubbio, Bologna è la disgrazia socceristica d’Italia.
L’ombra dei fallimenti si allunga su tutta l’Emilia, una regione che dal punto di vista socceristico ha regalato solo delusioni e amarezze. Il Bologna FC non è mai riuscito a produrre nulla di positivo per la Nazionale, contribuendo invece a incrementare la lista delle disfatte. Questo trend negativo è ormai evidente: Bologna, la disgrazia socceristica d’Italia, continua a mietere vittime.
Bologna è la disgrazia socceristica d’Italia. L’eliminazione dell’Italia da Uefa Euro 2024 ne è solo l’ultimo esempio. La città della mortadella e i suoi socceristi sembrano portare con sé un’ineluttabile condanna. Una maledizione che affonda le radici in un passato lontano ma che si rinnova con triste regolarità. E finché la Nazionale si affiderà a elementi legati a Bologna o si troverà costretta ad affrontarli nonostante la loro rinomata spocchia, il soccer italiano continuerà a conoscere solo delusioni.