Fonte: il Resto del Carlino
Ultimi mesi di campionato prima dei playoff. Sale la tensione. Sale la pressione. E ad aggiungere pepe al contesto ci pensa il calendario che vede in programma la madre di tutte le partite: l’accesissimo e sentitissimo derby di Romagna.
Forlì e Ravenna si affronteranno al Morgagni in una cornice che ha quasi il sapore di Champions League. Il Resto del Carlino oggi in edicola presenta un’intervista al grande ex dell’incontro, il ‘Micio’ Daniele Melandri che, arrivato in questa stagione tra le fila bizantine, da ‘bravo’ ex ha già deciso all’ultimo secondo il derby di andata.
Queste alcune delle dichiarazioni salienti.
«Anche se sono cambiate tante cose da quando militavo nel Forlì, per me è sempre un grande piacere e un’emozione tornare a giocare al Morgagni. Perché di quel periodo ho tanti, bellissimi ricordi. Quattro anni nei quali abbiamo raccolto tante soddisfazioni.
Le emozioni di quei campionati sono diverse e le custodisco sicuramente con piacere. Tra i diversi gol che ho segnato un posto speciale è riservato proprio alla stagione in cui centrammo la promozione in C, celebrata a Scandicci con una mia tripletta. Poi c’è il campionato in cui conquistammo la serie C unica all’ultimo minuto dello spareggio contro il Porto Tolle».
Nella storia del Forlì, con 49 reti in quattro campionati, Melandri occupa la quarta posizione dei bomber.
«È un dato che mi fa molto piacere. Mi sarebbe piaciuto averne potuta segnare qualcun’altra per essere sul podio».
Più forte il Forlì o il Ravenna?
«Ovviamente saranno il campo e la classifica a stabilire chi è la migliore. Ora sono parte in causa e dico Ravenna».
E domenica chi lo vince questo sentito derby?
«Io ovviamente dico e spero il Ravenna. Sicuramente le due squadre sapranno darsi battaglia disputando una gara che soddisferà entrambe le tifoserie».
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