Fa festa il Ravenna. Gli eredi dell’impero romano d’oriente liquidano il Carpi con un tre a zero che non lascia spazio ad interpretazioni. Già nel primo tempo i romagnoli si portano sul doppio vantaggio con Campagna ed Esposito, poi suggellano il tutto con Tirelli dopo un quarto d’ora nella ripresa.
Nel post partita mister Massimo Gadda è galantuomo e rende l’onore delle armi agli ospiti, i tanto detestati rivali emiliani: «Il Carpi ha confermato di essere una squadra di qualità. Abbiamo disputato una grande partita, soprattutto in considerazione della pesantezza del campo. A livello di spirito di squadra, è stata una cosa fantastica. Siamo partiti bene, poi abbiamo avuto un momento del primo tempo, nel quale siamo andati in difficoltà. Il Carpi ha avuto un paio di situazioni pericolose, fra cui l’uscita di Cordaro su Sall e la mezza rovesciata di Saporetti. È stata una partita equilibrata e in bilico, ma, alla lunga, siamo stati superiori».
Il tecnico giallorosso ha anche svelato inoltre che il primo obbiettivo stagionale è già stato raggiunto: «Prima del match ho detto ai ragazzi che il primo bilancio lo avrei fatto dopo dieci giornate. Ecco, dopo dieci turni possiamo dire che il Ravenna ci può stare e può dire la sua. Il primo posto in classifica? La classifica va guardata perché dà fiducia e aumenta l’autostima. Però, ho anche aggiunto che, da mercoledì, quando ricominciamo ad allenarci in vista della trasferta di San Mauro Pascoli, si azzera tutto. E ci creiamo un altro mini obbiettivo».
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