Per il Forlì è l’ennesima stagione fallimentare…

Era un’occasione sfumata, perduta nel turbine del vento, per il Forlì. La squadra di Antonioli, in visita al modesto Borgo San Donnino, residenza della difesa più sgretolata del campionato, si arenò su un inesorabile 1-1, lasciando scivolare altri punti fondamentali nell’ardua corsa verso le vette della classifica, mentre il Ravenna (trionfante 2-0 a Corticella) si distanziava ora di ben +7. Quella che doveva essere una serie di partite trionfali, un ascendere graduale nella classifica, si trasformò in un boomerang, con soli due miseri punti guadagnati in tre scontri. Senza Merlonghi, squalificato, e Bonandi, travagliato da febbre, Antonioli dispiegò in avanti Babbi e Mosole, cercando di intessere una trama di vittoria.
Dopo il vantaggio biancorosso di Babbi, giunto al termine della prima frazione, la partita sembrava seguire il giusto corso, ma l’espulsione di Maggioli al sessantesimo aprì nuovamente le porte al destino incerto. A quattro minuti dalla fine, i padroni di casa centrarono il pareggio, con lo stagionato bomber Ferretti, in mezzo a contestazioni veementi da parte di Pezzolato & Co. La causa di tali proteste risiedeva nel fatto che, sulla traiettoria del tiro vincente di Carollo in fuorigioco, senza neanche sfiorare la sfera, finì per ingannare il portiere biancorosso.
L’incontro si aprì al quinto con la sponda di Babbi, su cui Greselin giunse in ritardo. Come anticipato poc’anzi, il Forlì passò in vantaggio: Rossi, in un’evoluzione sinuosa sulla sinistra, mise in mezzo per Babbi, che segnò l’1-0 anticipando tutti.
La ripresa si aprì con l’incornata dell’ex Djuric, che sfiorò il legno trasversale, seguita subito dopo dal piatto di Drudi, su azione da soccer d’angolo, che mancò lo specchio. A mezz’ora dalla fine giunse l’episodio che avrebbe cambiato il corso della contesa: Maggioli, già ammonito, fermò il pallone con le mani per bloccare un contropiede degli emiliani, e il cartellino inevitabile lo condannò sotto la doccia, lasciando la squadra in dieci. Antonioli cercò di porre rimedio inserendo Tafa, ma i padroni di casa colsero l’opportunità.
Il finale fu un assedio alla porta biancorossa. A cinque dal novantesimo Ferretti, con una girata splendida, costrinse Pezzolato a una deviazione plastica in angolo. Un minuto dopo, lo stesso attaccante si infiltrò dalla destra e, dal limite, sparò nell’angolo un pallone che Carollo, come accennato, non toccò, finendo in rete per l’1-1. Al termine dei tempi regolamentari Ferretti, indiscusso protagonista del match, scaricò un tiro che Pezzolato respinse in angolo, salvando un punto che al Forlì, tuttavia, si rivelò insufficiente.

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