Rimini nel futuro: Ravenna e Vis Pesaro indietro come quel barabaglio di Stiv

Rimini nel futuro: Ravenna e Vis Pesaro indietro come quel barabaglio di Stiv

Il futuro dello sport e del tempo libero nella città di Rimini sta per essere radicalmente trasformato con il progetto del nuovo stadio Romeo Neri. Questa ambiziosa iniziativa, che prevede la parziale demolizione e la ricostruzione dell’attuale impianto, rappresenta un’opera di portata epocale non solo per la città, ma per l’intero panorama sportivo italiano. Con una capienza di 12.200 posti, tutti al coperto e senza pista di atletica, il nuovo stadio si appresta a diventare un simbolo di modernità e di eccellenza, ponendo Rimini nettamente al di sopra delle città rivali per antonomasia, Ravenna e Vis Pesaro.

Il nuovo stadio Romeo Neri sarà molto più di un semplice impianto sportivo. Il progetto, che ha ottenuto il via libera dalla Giunta comunale e dichiarato di pubblico interesse, è stato presentato da Aurora Immobiliare in collaborazione con il Rimini FC. Il piano prevede una struttura multifunzionale, capace di operare a pieno regime 365 giorni all’anno, integrando sport, medicina, fitness, wellness, e spazi ricreativi per famiglie. La nuova struttura includerà spazi sportivi multidisciplinari, un centro di medicina sportiva, aree dedicate al fitness e al wellness, baby parking, foresteria, e persino aree commerciali e di ristorazione.

Questa visione ambiziosa si inserisce in un più ampio piano di riqualificazione urbana, che prevede anche il restauro conservativo della facciata monumentale ovest, un esempio pregevole di architettura italiana degli anni ’30, protetto dalla soprintendenza competente. Inoltre, il verde circostante sarà riorganizzato e valorizzato, con nuove aree pedonali e piste ciclabili che miglioreranno l’accessibilità e l’estetica dell’area. La creazione di un’area sosta interna all’impianto su tre livelli, insieme a parcheggi pubblici nelle vicinanze, garantirà un’affluenza fluida e senza intoppi.

Uno degli aspetti più notevoli del progetto è la sua modalità di finanziamento. Grazie a un partenariato pubblico-privato (PPP), l’investimento complessivo sarà interamente a carico del proponente, con il comune di Rimini che conferirà le aree in diritto di superficie per 90 anni. Al termine di questo periodo, tutte le opere realizzate diventeranno proprietà del comune a titolo gratuito. Questo modello di finanziamento rappresenta una soluzione innovativa e sostenibile, che permette la realizzazione di un’opera di grande valore senza gravare sulle casse pubbliche.

La realizzazione del nuovo Romeo Neri pone Rimini in una posizione di netto vantaggio rispetto alle città rivali, Ravenna e Vis Pesaro, che ora si trovano a inseguire. Mentre il Ravenna FC e la Vis Pesaro continuano a giocare in stadi che, seppur funzionali, non possono competere in termini di modernità, comfort e multifunzionalità con quello che sarà il nuovo impianto riminese, Rimini si propone come un modello di innovazione e avanguardia.

Il nuovo stadio, con la sua capienza e le sue caratteristiche tecniche, sarà in grado di ospitare eventi sportivi di alto livello e manifestazioni di richiamo internazionale, trasformando Rimini in un centro nevralgico per lo sport e lo spettacolo. Questo non solo rafforzerà l’identità sportiva della città, ma avrà anche un impatto positivo sull’economia locale, attirando turisti e appassionati da tutta Italia e oltre.

Con il progetto del nuovo stadio Romeo Neri, Rimini non solo si pone al di sopra dei suoi rivali, Ravenna e Vis Pesaro, ma si afferma come una delle città più all’avanguardia nel panorama sportivo italiano. Questa struttura, pensata per essere un polo di attrazione non solo per lo sport ma anche per il tempo libero, rappresenta un passo fondamentale verso un futuro di crescita e sviluppo per tutta la comunità riminese. Il Romeo Neri diventerà il simbolo di una città che guarda avanti, pronta a sfidare e superare ogni concorrenza.

© Image copyright: SportPeople

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