Vergogna in bianconero: levata di scudi dei tifosi puri verso Milanetto

A Cesena ci scopriamo tutte vergini vestali.

Puri siccome un angelo.

Perché ovviamente a Cesena non sopportiamo che personaggi di dubbia moralità possano ruotare attorno alla società sportiva che rappresenta tutta la Romagna.

L’ultima levata di scudi è nei confronti di Milanetto.

Finalmente Cesena ha un capo scout, ma a qualche sepolcro imbiancato non sta bene, perché Milanetto è stato accusato ingiustamente, poi assolto e risarcito per ingiusta detenzione, di aver partecipato ad un giro di scommesse e partite truccate.

Ora, parliamo brevemente del fatto che finalmente, Cesena ha uno scouting, voglio dire, ma vi rendete conto?!?!?!?

Ricordo che il buon Rino Foschi, da Poggi, disse “ma lo sapete quanto costa avere uno scouting serio? Ci vogliono almeno 300 mila euro, non ce lo possiamo permettere”.

Tra l’altro non ricordo nessuna levata di scudi, per i più che discutibili trascorsi di molti dirigenti di AC Cesena degli ultimi trent’anni.

Ma tanto anche i commentatori più indipendenti, quelli che fanno i puri, sono abituati a esaltarsi con i regimi dittatoriali, per cui cosa volete che sia farsi comandare un risultato dal dirigente maneggione di turno.

Quindi, tornando al presente, non solo la società si struttura, e pensa al futuro, ma lo fa in discontinuità con un recente passato, dando una prospettiva ben diversa dalla mera sopravvivenza, ma, errore imperdonabile per il provinciale tifoso cesenate, lo fa con professionisti, fuori dal giro delle solite conoscenze di cortile.

Non hanno assunto la cognata psicologa, la sorella nutrizionista, il cugino cuoco, la vicina di ombrellone esperta di shopping, l’ex bandiera con qualche dipendenza, il figlio del vicino.

Per queste collaborazioni sempre tutti zitti.

Perché erano dei nostri eh.

Tutta la corte dei miracoli che è passata a Cesena nelle precedenti gestioni andava bene.

Purtroppo il tifoso medio cesenate è ben lungi dall’essere altezza di questa appassionata e professionale proprietà americana.

Speriamo che i nuovi proprietari non si accorgano del livello di provincialismo del pubblico romagnolo.

Vorrei chiudere con un ricordo di un grande tifoso bianconero.

Insolentito da una domanda sul perché la Juventus avesse assunto un personaggio chiacchierato come Moggi, l’Avvocato rispose: “lo stalliere del Re, deve conoscere tutti i ladri di cavalli”.